Tazza bianca con interno e cucchiaio rosso, in porcellana di alta qualità. 350 ml con stampa della Serie N3 LTD di Alessandro Ciambrone x TFS.
NAPOLI CAMPIONE D’ITALIA è il titolo della serie di opere realizzate da Alessandro Ciambrone e commissionate da The Football Square (TFS), la community di prodotti sportivi per gli appassionati del calcio.
Scegli l’opera che preferisci per personalizzare la tua tazza Bianca/Rossa con le opere della Serie N3 LTD:
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DIEGO, GENNARO e VESUVIO
Ispirata all’opera di Stefano Chines (2021), presidente balconata ZeroazzerO, Curva B, Stadio Diego Armando Maradona
La città, con i suoi colori e le sue stratificazioni culturali, entra nella maglia n. 10 di Diego come el Pibe de Oro è entrato nella vita di tutti i napoletani. Diego parla con Gennaro, il cuore di Napoli, e la pelota è un sole esplosivo in asse con il Vesuvio. I colori che esplodono oltre le icone sacre sono quelli del tricolore, del terzo scudetto: dipingono il mare e il cielo di un caleidoscopico turbinio di scintille di fuoco.
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D_1_EGO
Ispirata all’opera di Gabriele Diana (2022), balconata ZeroazzerO, Curva B, Stadio Diego Armando Maradona
Diego è un Santo, di più, il D10S del Calcio. Incoronato da lampi colorati guarda al cielo: sguardo determinato, concentrato, perché il calcio è un gioco, il gioco è una cosa seria, il calcio è divertimento e Diego è nato per divertirsi, per far divertire, per far gioire, per far piangere d’emozione con la sua potenza creativa. L’arte di Diego è una manifestazione del genio umano che ha una matrice divina, inspiegabile, soprannaturale, come la città, fra miti e misteri, realtà e magia.
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DIEGO E I TRE SCUDETTI
Ispirata all’opera di Stefano Simonelli (2021), balconata ZeroazzerO, Curva B, Stadio Diego Armando Maradona
Il terzo scudetto non era ancora arrivato nel 2021 quando l’opera è stata realizzata, ma le tre stelle sono di buon auspicio e si concretizzano nel 2023. Diego corre verso il futuro con la palla e si gira per salutare il suo fraterno amico Vesuvio che, da oracolo beneaugurante, esplode il tricolore. Tutto è dinamismo, passione, gioia, allegria perché Diego è una meteora, l’unica meteora che passa come una scarica elettrica fulminea e che ti resta per sempre dentro.
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LA CITTA’ IN FESTA
Ispirata all’opera di Angelo Mazza (2023), balconata ZeroazzerO, Curva B, Stadio Diego Armando Maradona
Parthenope, Gennaro e Diego festeggiano il terzo scudetto al centro storico, fra striscioni e bandiere bianco-azzurri che uniscono palazzi, strade, vite in un unico immenso, assordante urlo di gioia. Spaccanapoli è un asse disegnato dall’anno fortunato e dal tricolore. Il Vesuvio saluta con la sua fiamma, perché Napoli è mondo di contaminazioni culturali dentro e mare impetuoso fuori, che entra nella città, la allaga, la inebria nell’euforia solare delle esplosioni colorate della notte e dei vicoli più oscuri.
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DIEGO E I SUOI SCUGNIZZI
Ispirata all’opera donata al Comune di Napoli CENTRO POLIFUNZIONALE SOCCAVO (2021), pittura al quarzo, 10 x 3 metri = 30 metri.
Nella simbologia sacra e profana il triangolo e il cerchio rimandano a un’entità superiore, divina. Il corpo-10 e la testa-pelota si intrecciano all’esplosione luminescente del Vesuvio, in asse col Pibe e al centro della rappresentazione scenica. Intorno e sospesi undici scugnizzi illuminati, il Team del Campione, che si riflettono nel campo d’acqua marina e nel cielo, fra mille fasci di luce colorati e caleidoscopici. Lo stadio è un anfiteatro costituito da brani di città, con i suoi monumenti più significativi e i quartieri più popolari. Lo stadio-città si affaccia sul mare in un gioco di case veleggianti sulle onde che hanno reso immortale il legame fra Napoli e il mare. Tutto è potenza espressiva e gioia dinamica nello sguardo fraterno di San Gennaro e nello stadio-città di Diego Armando Maradona. Non si vince mai da soli e Diego vince con la forza inarrestabile e naturale di Neaspolis.