Dopo aver conseguito la laurea in architettura presso l’Università di Napoli Federico II, ha inaugurato l’apertura del suo primo studio di architettura. Successivamente, ha organizzato diverse competizioni nazionali, che hanno coinvolto centinaia di professionisti, studenti e progettisti provenienti da tutta Italia, con l’unico obiettivo di realizzare luoghi che possano riunire la comunità.
Tra le sue passioni, oltre l’architettura, c’è sempre stata l’arte, diventata poi un lavoro creativo. Tutto è iniziato quando Alessandro ha trasformato i suoi disegni realizzati da bambino, in veri e propri quadri, che poi sono stati esposti. In sette anni ha realizzato più di mille opere e murales per diverse istituzioni, come l’Istituto Nazionale Tumori Fondazione Pascale e l’Università Parthenope.
Le opere di Ciambrone riflettono una forte appartenenza a una cultura mediterranea, infatti, Alessandro utilizza l’arte come strumento per valorizzare le meraviglie del patrimonio culturale campano, e per esaltare la bellezza di monumenti, elementi architettonici e paesaggi. Una peculiarità interessante delle opere di Alessandro Ciambrone è l’attenzione ai più minuziosi dettagli di tutto il processo compositivo del quadro. Le sue opere sono caratterizzate da una vibrante esplosione di colori stratificati, che sono sempre accompagnati da diverse architetture, scelte tra le tante meraviglie del patrimonio campano.
Un marchio distintivo delle opere di Ciambrone è l’assenza della figura umana, perché secondo il pittore l’essenza dell’uomo si trova nella bellezza di ciò che ha prodotto.
È questo il messaggio poetico di Alessandro Ciambrone: l’uomo è nato per vivere nella bellezza, e ad essa deve votare la sua vita, solo così sarà felice.
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